PROGRAMMA
Accreditato per:
Medici di Medicina Generale, Pediatri, Geriatri, Medici del Lavoro, Cardiologi, Medici di Medicina Interna, Angiologi, Neurologi, Specialisti in Cardiochirurgia, Chirurgia vascolare e Chirurgia Generale, Farmacologi, Diabetologi, Medici di Medicina dello Sport, Psicologi, Biologi, Ostetriche, Infermieri.
Direzione Scientifica:
RAZIONALE SCIENTIFICO
Lo scompenso cardiaco, noto anche come insufficienza cardiaca, rappresenta una condizione in cui ilcuore è incapace di pompare una quantità sufficiente di sangue per soddisfare i bisogni dell’organismo o di fornire sangue adeguatamente senza un aumento della pressione sanguigna.
Le cause di questa patologia sono molteplici e spesso risultano da una combinazione di fattori che nel tempo compromettono il normale funzionamento del cuore. La letteratura scientifica classifica le cause dello scompenso cardiaco in tre principali categorie: alterazioni meccaniche, malattie del miocardio (muscolo cardiaco) e disfunzioni elettrofisiologiche (problemi di ritmo cardiaco).
Inizialmente, lo scompenso cardiaco può non manifestarsi chiaramente, ma nel corso del tempo porta a conseguenze significative, tra cui la compromissione della trasmissione di ossigeno e nutrienti agli organi, la congestione venosa con accumulo di liquidi negli arti inferiori, nell’addome, nel fegato e nei polmoni, oltre a causare affanno e stanchezza.
Il decorso della malattia è cronico e progressivo, con potenziali esiti fatali. Tuttavia, sono disponibili oggi sistemi per individuare precocemente le anomalie e le condizioni a rischio, insieme a nuovi trattamenti farmacologici che possono rallentare la progressione della malattia, migliorando la qualità di vita dei pazienti e riducendo le necessità di ospedalizzazione. Ad esempio, i farmaci beta-bloccanti sono in grado di gestire lo scompenso cardiaco cronico, indipendentemente dalla frazione di eiezione conservata o ridotta. L’aderenza terapeutica e l’identificazione del dosaggio corretto sono essenziali per ottenere risultati positivi.
I farmaci asomministrazione giornaliera semplificano questa identificazione del dosaggio corretto, e nella prescrizione di beta-bloccanti è importante considerare le caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche delle diverse molecole, nonché la loro cardio-selettività.
Il Corso ECM ha l’obiettivo di fornire ai Medici di Medicina Generale e agli Specialisti strumenti conoscitivi essenziali per la gestione adeguata del paziente affetto da scompenso cardiaco, concentrandosi sulla valutazione del rischio clinico globale, specialmente nei casi complessi di comorbidità.
PROGRAMMA
Moderatori: F. Fedele – A. V. Mattioli
· Update delle linee guida ESC 2023 per lo scompenso cardiaco: novità, reiterazioni e criticità – P. Severino
· Scompenso cardiaco, malattia renale e diabete: una relazione pericolosa da prevenire – S. Gallina
· Ruolo del circolo polmonare nello scompenso cardiaco sinistro e destro – C. D. Vizza
. Oltre la coronaropatia: ruolo del microcircolo nello scompenso cardiaco – C. Pizzi
· Eco-bedside cardiopolmonare nel paziente con scompenso cardiaco acuto – P.G. Pino
· Ecocardiografia, non solo stima della FE – S. Sciomer
· Cardio RM nello scompenso e nelle cardiomiopatie: dalle linee guida al real world – V. Maestrini
· Percorsi diagnostici dell’amiloidosi cardiaca – C. Chimenti
Discussant: S. Papa, L. I. Birtolo, S. Cimino, M. Alfarano, D. Filomena
Lettura Magistrale:
Uno sguardo al futuro: ruolo dell’Intelligenza Artificiale nello scompenso cardiaco – F. Fedele
Presenta G. Ambrosio
FACULTY
PROF. FRANCESCO FEDELE – DIRETTORE SCIENTIFICO
Presidente INRC
PROF.SSA ANNA VITTORIA MATTIOLI
Professoressa Associata del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Materno-infantile e dell’adulto
DOTT. PAOLO SEVERINO
Ricercatore tipo B in Cardiologia; Vincitore della Borsa di Dottorato di Ricerca in Fisiopatologia e Imaging Cardio-Toraco-Vascolare presso l’Università Sapienza di Roma; certificato Advanced Life Support (ALS) presso il Settore di Formazione per la Rianimazione Cardiopolmonare del Policlinico Umberto I di Roma
PROF.SSA SABINA GALLINA
Direttrice della scuola di specializzazione Dipartimento Di Neuroscienze, Imaging E Scienze Cliniche Università degli studi G. D’Annunzio Chieti – Pescara
PROF. CARMINE DARIO VIZZA
Docente di Cardiologia, Sapienza Università di Roma
PROF. CARMINE PIZZI
Direttore Scuola di Specializzazione Malattie dell’Apparato Cardiovascolar, Alma Mater Studiorum Università di Bologna
DOTT. PAOLO G. PINO
Specialista in Cardiologia, Esperto in Cardio-Imaging; Dirigente Cardiologo presso l’Ospedale San Camillo Forlanini, Roma
DOTT.SSA SUSANNA SCIOMER
Specialista in Cardiologia; Professore Associato di Cardiologia, Università Sapienza di Roma; Cardiologa presso il Dipartimento di Scienze Cliniche, Infermieristiche, Anestesiologiche e Cardiovascolari del Policlinico Umberto
PROF.SSA VIVIANA MAESTRINI
Docente di Cardiologia, Sapienza Università di Roma.
PROF.SSA CRISTINA CHIMENTI
Docente di Cardiologia, Università Sapienza di Roma, responsabile del Reparto di Cardiologia del Policlinico Umberto I di Roma e dell’ambulatorio di Cardiomiopatie e Miocarditi, Direttrice del Laboratorio di Biologia Molecolare presso l’INMI L. Spallanzani di Roma.
DOTT.SSA SILVIA PAPA
Specialista in Cardiologia presso Policlinico Umberto I di Roma
DOTT.SSA LUCIA ILARIA BIRTOLO
Cardiologia presso Clinica Arsbiomedica
DOTT.SSA SARA CIMINO
Cardiologa presso Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma
DOTT. DOMENICO FILOMENA
Cardiologo presso Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma
PROF. GIUSEPPE AMBROSIO
Professore Ordinario di Cardiologia, Università di Perugia; Direttore del Dipartimento di Medicina, Università di Perugia; Primario, Cardiologia e Fisiopatologia Cardiovascolare presso, l’Azienda Ospedaliera di Perugia